DANZA MUSICA E PAROLA
L’incanto della Danza 3 è una riscoperta delle origini del cantautorato italiano da Modugno a Battisti in un percorso danzato fra parole, autori e cantautori nel segno della ricerca che la Città di Bologna si impone quale Città Creativa della Musica Unesco.
7 e 8 Settembre 2022
3 Spettacoli ore 19 – 20.15 – 21.30
Cortile della Biblioteca Comunale dell’Archiginnasio
in collaborazione con la Scuola di Teatro di Bologna “Alessandra Galante Garrone“
Partendo dalla qualifica dì Bologna, Città Creativa della Musica Unesco, intendiamo proseguire valorizzare il processo di divulgazione della musica d’autore con un percorso che da Modugno a Battisti rifletta i caratteri distintivi di alcuni autori e cantautori italiani particolarmente significativi. Attraverso il linguaggio della danza tenteremo di amplificare e riflettere le forme testuali, fulcro della ricerca degli artisti, e le implicazioni ritmiche all’origine degli arrangiamenti dì brani che hanno fatto la storia della musica italiana.
Un originale intercalare fra musica, voce e scenografia luminosa architetturale, amplificherà il potere evocativo ed emozionale della Danza con coreografie originali, appositamente create per Bologna Estate, interpretate da 40 Giovani Danzatori, eccellenze regionali e nazionali.
Corpi costretti in bustini e nuvole di tulle; corpi liberati in calzamaglie sottili o morbide tute utilizzeranno il linguaggio della Danza quale fulcro di convergenza di tutte le discipline artistiche coinvolte, in una perfetta esaltazione ed armonia fra musica e parola.
Canzoni, caleidoscopi di emozioni, melodie immortali che raccontano lo straordinario insito nella quotidianità, in un racconto musicato che spesso assurge a pura poesia.
7 i quadri coreografici presentati su brani originali di Modugno, Buscaglione, Tenco, Fontana, Celentano, e Battisti, in un’alternanza di riproduzioni originali e riarrangiamenti live eseguiti da musicisti Bolognesi.
La Scuola “Alessandra Galante Garrone” con 2 giovani promettenti attori legherà le performance in un divenire di racconti, disegnati dalla Danza.
